L'INCREDIBILE HURG

In Anteprima mondiale Codda.org vi mostra le locandine di un film che uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il pianeta, Sardegna compresa, il prossimo 29 Febbraio.

La Storia del film è tutta incentrata sulla vita, le peripezie e il mito di un eroe della nostra terra sarda: L'incredibile Hurg!

Non ci è permesso darvi troppi particolari, anche perché il film è già in lizza per il premio Oscar (quello che si fa a casa di Oscar Puddu a Gavoi) con ben 5 nominations:

- Il più piccolo attore protagonista
- I più grande baffo sinistro non protagonista
- Il primo direttore della fotografia sardo
- Migliori effetti vociferi
- I più esaustivi effetti socio-antropologici, socio-psico propositivi, scio-filosofici, socio-fatti-questa che è buona.

Ed accederà anche alle fasi finali della prestigiosissima Mostra Internazionale del cinema di Escalaplano e al 110° Festival di Cannas (quello che si fa a casa di Sandro Cannas tra i boschi erbosi del supramonte).

Dopo tali premesse andiamo subito a scoprire la trama del film.


Attenzione: messaggio subliminale! Spegnere il monitor!

ANDATE A COMPRARE I POP CORN !!
LA TRAMA

Il giovane Ben Hurg (reduce dal precedente successo planetario col film epico omonimo "Ben Hurg") torna sulle scene nel ruolo di un antichissimo eroe sardo che viveva ad Arbarei nella corte di Eleonora D'Erba-rea (confessa di averla fumata).
Schizofrenicomico, veniva definiti dai suoi contemporanei. In pratica in sé convivevano tantissimi Ego. Ognuno faceva pisciare dal ridere: dalla vacca Desolina a Tore Mitraglia fino al maresciallo Serpis, nessuna delle mille personalità di Ben Hurg veniva presa sul serio.

Portava i figli dal dottore preoccupato, e tutti a riderli dietro, usciva con sua moglie per una cenetta romantica, e alla locanda tutti a chiedergli barzellette... quando andava dallo stregone a comprarsi magari un pacco di supposte non ti dico... la gente si accalcava a centinaia in pochi secondi pretendendo 400 storielle sulle supposte...

Insomma la sua vita era un inferno tragicomico: nessuno lo prendeva sul serio, e più lui si incazzava, più la gente rideva... pretendevano ogni volta tutto Latte e Cozze, Polvere di Stelle, Marianna e il Marocchino e un Giorno in Pretura, sui famosi poemi dell'epoca.

Depresso e sconsolato si rivolgerà a Luigi, il famoso Pusher che fumava da quando era pischello. In quel tempo era pischello, appunto.
E questi dopo avergli riso in faccia per due giorni prima di prenderlo sul serio gli darà un po' della sua pozione speciale, quella che ebbe nascosta nella suola della scarpa durante la guerra contro gli aragonesi, nel caso lo cerfassero.

La strana erbetta a contatto col sudore dei piedi di Luigi aveva subito delle leggere mutazioni genetiche. Così Ben Hurg, dopo averla ingerita per via respiratoria, acquisterà per il resto del film dei poteri speciali.
In pratica ogni volta che si incazzerà la sua pelle assumerà immediatamente un colore verdastro e i muscoli gli si tenderanno allo spasimo.
In una scena centrale del film, quando prenderà coscienza del cambiamento, lo sentiremo esclamare stupefatto:

-C'èeeee... seu gonfiu!

Qualcosa in lui è cambiato per sempre: non è più un piccolo uomo baffuto alto un metro e trenta, deriso e assediato. Ora è finalmente un uomo cazzuto, alto un metro e trentuno, ma sempre rispettato e temuto. E ogni volta che si incazza viene il momento migliore, ceeeeee ! Ma bellu candu di scoppiada sa camixa 'e cantanti! E di partinti is buttonisi po d'ogna logu a tipu proiettili ! Gi è pagu togu!.

Ma ora basta. Andate a vedere il film che non vogliamo rovinarvi il finale.

Nelle locandine qui in alto potete apprezzare due tipiche pose del protagonista.
Per raggiungere la forma fisica ideale si è sottoposto a sei mesi di cura intensiva prima dell'inizio delle riprese. Pare che ogni mattina facesse a passo saltellato da Oristano a Bosa con tre grosse botti di vino a tracolla e un forma di pecorino in bilico sulla testa.
 

Precisazione

Caro Benito,
non prendertela se non sapevi di aver fatto questo film... te lo abbiamo tenuto nascosto. Era per il tuo bene. Sappi comunque che sei un eroe della nostra gioventù, e ora anche "un eroe della nostra terra", quindi non ci puoi tradire.
L' oroscopo di ieri diceva che non ci avresti querelato. Ci speriamo perché non abbiamo più una lira.
Come te, del resto.
Ma noi abbiamo finito anche gli euro.

Salud'e trigu,
Gli Artificieri

 

TORRA A COA!!!