LA POESIA FRANCO-PASTORALE

Dalla voce ACCABBADDA: Sonetto  in rima FRANCO-provenzale, articolato in dieci versi a rima incatenata dispoti in terzine ( si noterà che il senso logico compiuto si esaurisce a blocchi di tre in tre, potendo quindi affermare che il sonetto si divide in tre sequenze dai titoli:

1) Aproccio tra Katiuschia ed Anal-cleto;
2) Avvio del dialogo tra i due;
3) decisione di katiuschia di divenire una ragazza aperta;
IL Sonetto si fregia in conclusione di una Morale che chiude compiutamente il periodo logico dando un alto valore filosofico a tutta la composizione
 
A-   LA vispa Katiuschia mostrava le cosce               --------------------
                                                                                                I PERIODO 1)   Aproccio tra Katiuschia ed Anal-cleto
c-    quando un uomo di spalle, giungendo discreto                       I 
c-    introdusse il discorso: << piacere Anal-cleto>>  --------------------
 
A-   sorpresa Katiuschia apprezzò le sue mosse      ---------------------
                                                                                                I PERIODO 2)    Avvio del dialogo tra i due
b-   giacchè molto dotato era il giovine esperto                             I     
b-   che trovò tra le cosce un cancello già aperto!     ---------------------
 
A-   con un brivido "lungo e dritto" la scosse           ----------------------
                                                                                                I PERIODO 3)    decisione di katiuschia di divenire una ragazza aperta
d-   e Katiuschia gridò riempendosi l'ano:                                     I 
d-  << Da oggi al cancello licenzio il guardiano!>>  -----------------------
               
A-  Perchè non conta chi entra e non conta chi esce, ------------------>MORALE
      ma conta che abbiano grandissimo il pesce!
 

 

TORRA A COA!!!