Questa settimana i nostri ornitologi sono andati a scovare una specie realmente particolare e significativa, ovvero:
Il fenicoddero rosa è una variante endemica della Sardegna inferiore del più comune fenicottero rosa, presente appunto nell'isola, nella Camargue e nelle coste occidentali dell'Africa.
In principio era anch'esso un fenicottero rosa che, stabilitosi nella zona industriale di Macchiareddu risentì, col passare del tempo, dell'alto grado di inquinamento di quella zona, sviluppando quindi delle caratteristiche che hanno spinto gli ornitologi a classificarlo in una specie a parte. Il fenicoddero rosa (nella
foto in basso vediamo un esemplare molto giovane) si distingue
dal suo progenitore per la presenza di un terzo arto, perlomeno apparente.
In realtà trattasi del membro genitale dell'esemplare maschile, sul quale
appunto si regge. La femmina di questo strano uccello è difficilmente
avvistabile, in quanto vive sotto terra, a pancia in alto e a cosce aperte,
nella speranza che il fenicoddero, passeggiando per la laguna, le infili
l'ago nella cruna
Fenicoddero giovane (esemplare a destra)
Quest'animale, viste le radiazioni subite, ha assunto una caratteristica particolarmente sgradevole: qualsiasi essere animale di sesso femminile lo attrae fatalmente e nulla può impedirgli di realizzare il suo scopo.
Nella foto in basso lo vediamo immortalato nelle vicinanze di una bella ragazza. Ella è ben conscia delle peculiarità del fenicoddero e sembra del tutto a proprio agio mentre è oggetto delle sue attenzioni. INFINE:![]() |