Il festival di Bolotana
vede come headliners i Deicide supportati egregiamente dagli ormai non
più emegenti Ebola.
Proprio questi ultimi hanno la possibilità
di aprire il concerto grazie all'affermazione nel Metal Festival di Nule
e non tradiscono certo le attese. Come al solito la loro prestazione è
molto potente e intensa, ed i pezzi presentati sembrano ormai dei blocchi
di marmo in quanto a compattezza e pesantezza.
Cannella, sebbene menomato da un forte
mal di gola, sfocia una potenza vocale che lo abbandona solo dopo il quarto
pezzo (Cancro) e che porta ad un fuori programma nella serata: i restanti
due pezzi del gruppo (Drug Me ed Ebola) sono infatti cantati da Glenn
Benton che pare trovarsi a suo agio con Spinacina, Stecco e Cubierto che
sfoderano delle ritmiche taglienti e violente.
La jam session si ripete anche durante
la performance dei Deicide: Lunatic Of God's Creation viene suonata infatti
da Stecco alla chitarra ritmica e da Cubierto alla batteria, mentre Spinacina
suona il basso in Satan Spawn The Caco-Daemon.
(Segue la recensione del concerto dei Deicide che omettiamo)
(Carlo Pedersoli e Mario Girotti)
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