Il ritorno dall'esperienza
messicana degli Ebola dai 'Matamoros Studio':
un evento che i fans della 'Old Thrasher Age' aspettavano da tempo. I
nostri aprono subito "le danze" con una cover, 'Down for Life'
dei Testament.
La gente da subito reagisce positivamente e organizza un 'Mega-mosh' ed
é subito un arena di 13.000 "Headbangers scatenati".
Alla fine del pezzo, dopo la presentazione
di Cannella, le luci si abbassano per l'inizio di 'Raining blood'. Il
pubblico non smette di fermarsi e, dietro le quinte abbiamo visto Dave
Lombardo annuire soddisfatto e fare ripetuti cenni di assenso a Cubierto,
oggi in grande vena.
El Sarriņa Ragno inciampa sul cavetto nel
bel mezzo dell'assolo di "Ebola", seconda traccia dell'ep "Nuragic
Experience" , procurando la distruzione di un ampli e costringendo
il finale del solista con un feedback (era il suo amplificatore). Il Marshall
in questione (oltre 2000 W) esplode, il pubblico gioisce. Pure Katiuscia,
andata per la prima volta a un concerto degli Ebola,
in compagnia della nonna, si bagna la coscia dall'entusiasmo.
Al quarto brano in scaletta, i nostri si
accorgono che il pubblico Ebolaro é ancora Caldo: La band decide quindi
di eseguire una ottima versione di 'Leper Messiah', e dalle prime
file vediamo uno Steve Harris incredulo della massa sonora che fuoriesce
dall'Ampeg di Spinacina!
Per il quinto pezzo il pubblico esplode!
Dagli ampli escono le note di 'Cancro' e spaccano le orecchie!!! I cori
di Tom Araya apportano al pezzo una compattezza incredibile. Cannella
č in gran forma e la presenza del suo amico lo esalta. Il pezzo si conclude
dopo un incredibile assolo di Sarriņa che, non contento dell'esplosione
iniziale, continua a macinare riff velocissime e taglienti.
In prima fila si contano i morti. La protezione
civile, dopo l'ecatombe causata dal pogo, organizza degli scivoli per
consentire alle portantine di giungere in tempo al capezzale dei moribondi.
Il sangue sprizza in ogni direzione e gli organizzatori non riescono a
impedire che la folla continui a fare gli 'stage-divings' dal muro di
ampli che, per l'occasione, era alto pių di dodici metri. E al sesto pezzo
i morti accertati erano ancora 15, fra cui 8 poliziotti con trauma cranico.
Con un susseguirsi dei loro cavalli di battaglia
('Cancro', 'Obiettare', D.T., Massa Violenta'), le luci si abbassano e
Cubierto Sarriņa si avvicina al microfono presentando una stupenda versione
di 'Black Dog', che non dimenticheremo facilmente. Il tributo ai Led Zeppelin,
in questo giorno, era necessario ed il gruppo dimostra la propria forma
con una performance incredibile. Sarriņa Ragno i quell'occasione suona
l'armonica.
Dopo la prestazione, Cannella provvede a
impastare un cannone, utilizzando una cazzuola trovata dietro al palco.
Le luci si abbassano. La serata č caldo umida, la birra scorre come un
fiume illuminatore, le prime stelle della notte ammirano le caccole scintillare
in tutta la piazza.
Le birre regalate attirano anche Piero che,
invitato sul palco, dimostra di avere un buon repertorio black metal.
La successiva gara di rutti fa incominciare a rifluire il pubblico che
si reca ai bar a rinfrescarsi prima della performance dei Testament. Le
prime file continuano perō a far accrescere il numero di ambulanze all'ingresso
e i quattro decidono di tornare 'on stage' per regalare ai 10.000 superstiti
una nostalgica 'Roxanne', leggendario brano dei Police.
Il gruppo, visto l'apprezzamento del pezzo,
improvvisa un medley con 'Can't Stand Losing You/Reggatta De Blanc/Born
In The 50's/No Time This Time' ed il pubblico tributa un applauso lunghissimo
alla miglior performance mai sentita dagli Ebola.
(Roberto Pianta e Jimmy Vage)
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