Il festival grind di
Orune porta nuovamente in Italia dei gruppi di grande importanza come
i Napalm Death, i Suffocation ed i Carcass, supportati da un gruppo nostrano
emergente di nome Ebola.
Il concerto è aperto
proprio da questi ultimi che presentano i loro 4 pezzi in mezz'ora di
potenza inaudita. Stupiscono e scatenano un pogo incredibile (in cui si
devono registrare anche 5 feriti) Ebola, D.T., Obiettare e Cancro.
Il gruppo pare ben assortito, supportato
da una potentissima base ritmica e trascinato dal frontman Cannella i
cui gorgheggi competono per potenza con quelli di Frank Mullen (Suffocation)
e di Barney Greenway (Napalm Death).
Fa piacere sapere che il nostro movimento
death è ancora vivo e che sono presenti realtà come gli Ebola.
(Segue la recensione del
concerto degli altri 3 gruppi che tralasciamo)
(Carlo Pedersoli)
Anche
tu eri al concerto o vuoi dire la tua agli Ebola? Scrivici, cliccando
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