C'ERAVAMO TANTO AMATO...

Codda.org è orgogliosa di raccontarvi una storia di intrighi e passioni, potere e sgambetti... nata tutta in "seno" alla sinistra.

 

Quando Rutelli lancia il suo sguardo magnetico, come d'incanto Giulianino sputa la cingomma con fare sexi...
Perché? Ce lo chiediamo tutti...

Prima mossa.

Tutto ebbe inizio qualche mese prima delle Elezioni. Il centro sinistra decise di candidare Rutelli come leader della coalizione Ulivista, ufficialmente perché era un volto nuovo, rispetto al dottor Sottile, ma in REALTA' si vocifera che la scelta sia ricaduta sul Francescaccio de Roma perché E' MOLTO PIU' BELLO E PRESENTABILE DEL SUO PREDECESSORE.

E Giuliano Amato come l'avrà presa? mi domandai stupito.

Essere considerato pubblicamente un "cesso" da un'intera nazione non deve essere piacevole...

Eppure..., Amato e Rutelli dimostrarono da subito di non avere nessuna competizione tra di loro, nessun rancore... anzi una strettissima collaborazione segreta...

Decisi allora di passare al settaccio tutti documenti della stampa e televisione, alla ricerca del segreto di: c'eravamo tanto Amato.

 


Giulianino Amato c'è...anche quando non si vede....
Lo potete sorprendere dentro al cerchietto rosso... anche se la sua presenza è tradita dal volto contrito di Francescaccio Rutelli... (freccia).

Seconda mossa.

Mi resi subito conto che, sebbene con grande discrezione, Amato compariva in tutte le occasioni pubbliche, alle spalle di Rutelli, anche se nascosto, sotto mentite spoglie, o riccorrendo ai trucchi più impensabili...

Le mie supposizioni iniziavano a prendere corpo: e se Rutelli fosse solo la marionetta politica, il bel faccione alle dipendenze del cervello, della volontà e degli interessi di Amato, unico vero leader dell'Ulivo dopo D'Alema ?








Giulianino Amato: il grillo parlante di Rutelli.

Terza mossa.

 

Inutile negarlo: la mia teoria appariva sempre più fondata. Un Amato onnipresente suggeriva, informava, indottrinava, redarguiva, incanalava, in una sola parola: guidava Francescaccio nella sua corsa politica.
Che il dottor Sottile sia stato anche il vero sindaco di Roma negli utlimi 5 anni? Come una specie di voce della coscienza, come il grillo parlante della sinistra italiana...





L'ennesima prova della mia teoria....

Ma quando ormai avevo raccolto abbastanza prove da poter affondare con un siluro politico la credibilità di Francescaccio Rutelli... quando ormai ero così zeppo di confidenze e dossier da incriminare l'ex sindaco di Roma di essere addirittura incapace di intendere e di volere...

Ecco il colpo di scena finale: mi arriva un fax di Giuliano Amato in persona.


Lasciateci in pace, cvetini !

All'interno del fax la fotografia rivelatrice che vedete qui a lato, e le seguenti parole:

" Finitela di accanirvi su di noi, giornalisti cinici e insensibili...il nostro amore non conosce limti di età, di sesso o religione.
Quando avremo vinto le elezioni, partiremo col nostro yacht privato, e ci baceremo a lume di candela nelle acque di Porto Cervo, allora sarete voi a tremare: perché per prima cosa vareremo la legge << C'eravamo tanto Amato>> che abolirà le coppie eterossessuali, i razzisti, il papa e legalizzerà la sodomia, gli abiti rosa in TV e il nostro nuovo simbolo di partito: un bel buco di culo con al centro la scritta GIULIVO, ed un bel rametto di Mimosa, in onore di tutte noi politiche.

Saremo il primo governo interamente femminile della storia, anche se le donne vere saranno pochine...come al solito del resto...>>

Saluti,

Giulianino Amato.

P.S: Inutile aggiungere che sono stato io a spargere in giro lavoce che Francesco è un bell'uomo... (lo adoro!) mentre da parte mia posso vantare altre doti nascoste. In questa occasione approfitto quindi per smentire il mio soprannome: dottor Sottile non mi si addice per niente...

 

 

TORRA A COA!!!